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Patologia ortopedica del ginocchio, riscontrata frequentemente nel cane, che causa dolore, zoppia ed evoluzione osteoartrosica.
Particolarmente diffusa in cani di razze nane o toy, benché attualmente la sua incidenza sembri aumentare anche in cani appartenenti a razze di grande taglia, specialmente nei Labrador Retrievers.

Eziopatogenesi

La lussazione Rotulea secondaria a traumi è estremamente rara.

Solitamente viene considerata una patologia ortopedica, con predisposizione genetica, dovuta ad un mal allineamento del muscolo quadricipite in seguito ad una deformità nell’allineamento dell’arto posteriore.

Benchè nella maggior parte dei casi la lussazione sia permanente (III – IV grado) ; in alcune situazioni si ha una sublussazione (I – II grado), ed in tal caso il paziente solitamente viene portato in visita da adulto.

La Lussazione Rotulea Cronica può predisporre il paziente verso una Rottura del Legamento Crociato Craniale, in seguito ad un anomala biomeccanica del ginocchio con eccessiva rotazione interna.

La Lussazione Rotulea può essere suddivisa in 2 differenti tipologie :

  • Lussazione Rotulea Mediale
  • Lussazione Rotulea Laterale

LUSSAZIONE ROTULEA MEDIALE

La Lussazione Rotulea Mediale è una patologia ortopedica riscontrata con maggiore frequenza nelle razze canine nane o toy, quali Barboncini e York Shire Terrier, ma la si può rinvenire anche in razze quali Bull Dog e Staffordshire Bull Terrier. Tra i cani appartenenti a razze di grossa taglia i Labrador Retriever ed i Mastiff sembrano essere i più rappresentati.

La maggior parte dei pazienti manifesta sintomatologia clinica tra i 6 ed i 12 mesi di età ; tuttavia in alcuni casi, meno gravi, la sintomatologia può comparire più tardi od in seguito alla Rottura del Legamento Crociato Craniale.

La Lussazione Mediale unilaterale spesso si manifesta con una zoppia intermittente, che si risolve immediatamente dopo che la rotula si è ricollocata in posizione fisiologica spontaneamente.

La gravità dei segni clinici varia a seconda della gravità delle deviazioni ossee, dal tempo d’insorgenza della patologia e dal fatto che siano interessate una od entrambe le articolazioni.

La Lussazione Rotulea Mediale può essere differenziata in 4 gradi :

  • I Grado
    La rotula può essere lussata con una compressione manuale quando il ginocchio è esteso.
    La rotazione interna della tibia e la dislocazione della tuberosità tibiale sono minimi.
  • II Grado
    La rotula disloca medialmente in flessione,
    tuttavia si riduce facilmente quando il ginocchio viene esteso e la tibia ruotata esternamente.
    La tuberosità tibiale è dislocata medialmente ; può essere presente anche una leggera deformità angolare del femore e della tibia.
  • III Grado
    La rotula è permanentemente lussata.
    Può essere ridotta manualmente, ma recidiva immediatamente.
    Sono presenti deformità angolari e rotazionali del femore e della tibia. La troclea femorale solitamente è poco profonda o piatta.
  • IV Grado
    La rotula è permanentemente lussata e non può essere ridotta manualmente.    
    Sono presenti gravi deformità angolari e rotazionali del femore e della tibia, e la tuberosità tibiale risulta dislocata medialmente di 60 – 90 gradi.
    La contrattura muscolare riduce il “range” di estensione del ginocchio.    
    La troclea femorale può essere piatta od addirittura convessa.   

Terapia

Il trattamento chirurgico in cani di razza piccola ed asintomatici è controverso e solitamente non è necessario.
Tuttavia la chirurgia è consigliata nei cani appartenenti a razze di taglia media o grande ed in tutti i cani che manifestano zoppia persistente.

E’ fondamentale che l’intervento non venga posticipato nei cani immaturi, specialmente in quelli di Grado III e IV, dove il riallineamento del quadricipite durante la fase di sviluppo può rallentare od interrompere la progressione delle deformità ossee angolari e rotazionali.

Obiettivo della chirurgia è di ristabilire la normale biomeccanica del ginocchio, riallineando il muscolo quadricipite e stabilizzando l’articolazione femoro-rotulea.

Le tecniche chirurgiche che vengono solitamente utilizzate sono :

  • Trocleoplastica, ovverossia l’approfondimento della troclea femorale
  • Trasposizione della Cresta Tibiale
  • “Release” del Retinacolo Mediale
  • Capsuloraffia Laterale

Nei casi più gravi :

  • Osteotomie Correttive
    Indicate in caso di gravi deformità del femore distale e/o della tibia prossimale.


LUSSAZIONE ROTULEA LATERALE

Patologia ortopedica riscontrata prevalentemente in cani appartenenti a razze di taglia grande o gigante e spesso associata a “Genu Valgum”.

Il trattamento chirurgico è analogo a quello riportato per la Lussazione Rotulea Mediale.

La prognosi è riservata quando è associata a gravi deformità degli arti.