La Lussazione Coxo-Femorale è una condizione patologica solitamente secondaria ad un evento traumatico.
La condizione patologica viene sospettata attraverso la visita clinica, e poi confermata mediante l’esame radiografico in proiezione ventro-dorsale e latero-laterale.
L’esame radiografico è utile non solo per la conferma del sospetto clinico, ma anche per valutare la direzione della lussazione e la presenza di eventuali concomitanti fratture pelviche od altre patologie ortopediche dell’articolazione coxo-femorale.
Le lussazioni coxo-femorali possono essere suddivise in tre differenti tipologie:
- Lussazione Cranio-Dorsale (rappresenta il 90% delle lussazioni coxo-femorali)
- Lussazione Caudo-Dorsale
- Lussazione Ventrale
Trattamento
La scelta tra i diversi tipi di trattamento della Lussazione Coxo-Femorale dipende dal tempo intercorso dal momento in cui è avvenuta la lussazione e da altri fattori complicanti, quali concomitanti problemi ortopedici, tipo fratture pelviche insorte contemporaneamente alla lussazione, oppure problemi ortopedici pre-esistenti, quali Displasia dell’Anca o grave Osteoartrosi Coxo-Femorale.
Le varie opzioni terapeutiche sono:
- “Riduzione a Cielo Chiuso” con o senza Stabilizzazione ottenuta mediante Bendaggio di Ehmer, Fissatore Esterno oppure Chiodo di De Vita Iliaco-Ischiatico
La Riduzione a Cielo Chiuso viene effettuata con il paziente in anestesia generale, e dovrebbe essere eseguita al più presto possibile dopo l’evento traumatico, ovviamente dopo aver ottenuto la stabilizzazione del paziente.
Motivi di fallimento della Riduzione a Cielo Chiuso possono essere una pre-esistente Displasia d’Anca, oppure l’interposizione di tessuti molli (muscoli) tra la testa del femore e l’acetabolo, la cui probabilità aumenta con l’aumentare del tempo intercorso tra l’evento traumatico e la riduzione. - “Riduzione a Cielo Aperto”
Il trattamento chirurgico è necessario nelle seguenti situazioni:- La Riduzione a Cielo Chiuso non è possibile
- L’articolazione è instabile e la lussazione recidiva dopo aver effettuato una Riduzione a Cielo Chiuso
- Il paziente ha una conformazione (condrodistrofico oppure con cosce molto muscolose) od un temperamento che rendono inutilizzabile il Bendaggio di Ehmer
- Ricorrenti lussazioni dopo un tentativo di trattamento conservativo
- Le opzioni chirurgiche più frequentemente utilizzate sono:
- Capsuloraffia
- Chiodo Transarticolare
- Tecnica del Cavigliotto
Opzioni Chirurgiche di Salvataggio quali l’Ostectomia della Testa del Femore , la TPO (Triplice Osteotomia Pelvica) oppure la Protesi d’Anca possono essere prese in considerazione in caso di grave displasia d’anca.